Come rendere stabile la fede – Antonio Zonda

Pietro scrisse:<<Fratelli e sorelle, impegnatevi sempre di più a rendere sicura la vostra vocazione ed elezione; perché così facendo, non inciamperete mai. In questo modo infatti vi sarà ampiamente concesso l’ingresso nel regno eterno del nostro Signore e Salvatore Gesù Cristo>> (2Pietro1:10-11)

Siamo chiamati a rendere stabile la fede, tutti nessuno escluso, sorelle e fratelli, maschi e femmine e senza distinzione come in certe prassi religiose. Incoraggiati a sforzarci e di far prevalere (vivere) i carismi della sua grazia, che mediante lo Spirito Santo ci son stati dati per rendere certa la vocazione, e di splendere come luce, per dare sapore a questo mondo che manca di sale. Agire per la sua gloria facendo pienamente la sua volontà. Tutto questo farà sì che non inciamperemo, come ciechi che non sanno dove vanno. Il versetto undici è un invito a crescere in virtù del fatto che stiamo sulla strada che porta nel suo regno eterno, offerto dalla sua generosità, a noi di riceverla, per vivere come figli e ambasciatori del suo regno. Signore aiutaci ad esserti fedeli, mentre camminiamo per le strade di questo mondo in attesa del tuo regno che viene, che venga presto come tu stesso l’hai insegnato nella preghiera.


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